Approccio sistemico-familiare e Teoria dell’Attaccamento: il nostro doppio modello terapeutico
L'orientamento terapeutico sistemico-familiare e quello basato sulla Teoria dell'Attaccamento sono due approcci che condividono aspetti importanti sul funzionamento psicologico della persona in quanto entrambi la considerano come un "essere in relazione". Entrambe le teorie supportano l'idea che il funzionamento e l'identità di un individuo sia in gran parte risultato dalla qualità delle relazioni con figure di riferimento significative.
Oltre alla condivisione di aspetti in comune, l'approccio sistemico e la Teoria dell'Attaccamento si integrano e si completano grazie al contributo specifico di entrambe le teorie per spiegare il funzionamento mentale di ogni individuo. Vediamo le particolarità che ognuna di queste teorie fornisce alla nostra pratica clinica.
In che cosa consiste la Terapia sistemico-relazionale?
Il modello sistemico spiega il funzionamento psicologico di un individuo, considerando la sua storia di vita e le dinamiche del sistema familiare in cui è inserito nel qui ed ora. All'interno di queste relazioni può capitare che ci siano interferenze di diverso tipo che rendano queste dinamiche disfunzionali, generando sofferenza in uno o più membri della famiglia. In particolare, nei figli questi aspetti disfunzionali possono influire sul loro benessere psicologico e sull'immagine che hanno di sé stessi facilitando talvolta l'insorgenza di difficoltà e sintomi di diverso tipo.
Il terapeuta sistemico svolge un ruolo attivo e collaborativo, formulando ipotesi sull'origine delle difficoltà e aiutando ad attivare le risorse presenti nel sistema familiare, attraverso un confronto costruttivo con i membri della famiglia.
L'orientamento sistemico non è soltanto adatto alla terapia familiare e risulta efficace anche in percorsi terapeutici individuali e di coppia avendo sempre in mente che il nostro funzionamento psicologico deriva in buona parte dalla qualità delle nostre relazioni passate e presenti e dagli eventi significativi della nostra storia. A livello individuale, l'intervento sistemico facilita lo sviluppo della consapevolezza sul proprio funzionamento psicologico, sempre attraverso una chiave di lettura relazionale, per poi intervenire a favore del cambiamento e di una risposta della persona ai propri bisogni in funzione della fase di vita in cui si trova.
Quali sono gli aspetti fondamentali della Teoria dell'Attaccamento?
Proprio in merito alla terapia individuale, l'approccio sistemico si arricchisce del contributo della Teoria dell'Attaccamento che offre un modello sul funzionamento mentale dell'individuo in base alle relazioni precoci di attaccamento con un adulto significativo, attraverso le quali l'individuo si costruisce un'immagine di Sé, dell'altro e della relazione stessa.
Si tratta quindi di una teoria che attribuisce importanza alla relazione diadica tra figlio e Figura di Attaccamento. Dipendendo dalla qualità delle relazioni con la figura di attaccamento primaria, l'individuo sviluppa la sua modalità di pensare, di gestire le emozioni e di comportarsi all'interno di altre relazioni (le così dette rappresentazioni mentali). È un modello relazionale diadico che coinvolge il bambino e le principali figure affettive di riferimento ad esempio i genitori, i parenti stretti, gli amici, ecc.
Nonostante il contributo delle relazioni primarie sia fondamentale, la ricerca dimostra che lo stile di attaccamento, sviluppato nei primi mesi di vita, non costituisce un processo irreversibile ma è una base primaria che può essere modificata, almeno parzialmente, grazie al contributo di relazioni successive (con altri adulti, amici, con il partner) e delle diverse esperienze che la persona può vivere nel corso della vita.
Perché un approccio integrato tra modello sistemico e Teoria dell'Attaccamento?
Tenendo conto di queste considerazioni, emerge come entrambi gli approcci attribuiscano un ruolo fondamentale alle relazioni significative nella formazione dell'identità. Da questa prospettiva, il bambino si rispecchia negli occhi dei genitori e interiorizza un'immagine di sé e delle altre persone significative che dipende molto dalla qualità affettiva di questo rispecchiamento e dei significati più o meno espliciti trasmessi all'interno della relazione. Gli aspetti che caratterizzano in un primo momento le relazioni significative sono letti e interiorizzati dal bambino o dall'adolescente e diventano caratteristiche individuali del suo funzionamento mentale. In questo processo possono interferire emotivamente elementi del passato (es. traumi irrisolti) e/o fattori attuali (es. crisi di coppia, condizione lavorative, condizioni di salute, ecc.) così come aspetti individuali (es. temperamento) e del contesto più allargato che circonda l'individuo e la famiglia (famiglia allargata, contesto amicale, ecc.)
In sintesi, la terapia sistemico-relazionale integrata con l'Attaccamento offre una cornice clinica che considera sia aspetti individuali che del contesto e della storia familiare della persona offrendo un percorso che tiene conto dei principali aspetti del funzionamento psicologico di un individuo e delle possibili cause e modi di intervenire nel caso ci sia qualche problema durante le diverse fasi del ciclo di vita.